La Rivolta di Ibn Hubayra: Un Tumulto Popolare Contro la Sovranità Abbassidi nell’VIII Secolo

blog 2024-11-19 0Browse 0
La Rivolta di Ibn Hubayra:  Un Tumulto Popolare Contro la Sovranità Abbassidi nell’VIII Secolo

L'8° secolo d.C. vide l’Egitto, culla della civiltà e fulcro del Mediterraneo antico, attraversare un periodo di grandi sconvolgimenti. Dopo la conquista araba nel 641 d.C., il paese si trovò sotto il dominio del califfato abbasside con sede a Baghdad. Mentre i primi decenni furono segnati da una relativa pace e prosperità, tensioni sotterranee iniziarono a manifestarsi tra la popolazione locale egizia e i governatori abbasidi. Queste tensioni culminarono nel 746 d.C. con un’esplosione di violenza popolare conosciuta come la Rivolta di Ibn Hubayra, un evento che avrebbe lasciato un segno indelebile sulla storia dell’Egitto.

Cause della Rivolta: Un Intricato Puzzle di Fattore Economici e Sociali

La Rivolta di Ibn Hubayra non fu scatenata da una singola causa, ma da un complesso intreccio di fattori economici, sociali e politici. Tra le cause principali si annoverano:

  • Tassazione Esorbitante: I governatori abbasidi imposero pesanti tasse alla popolazione egizia per finanziare campagne militari e progetti di costruzione a Baghdad. Queste tasse, spesso percepite come ingiuste, gravavano pesantemente sulle spalle dei contadini e degli artigiani.
  • Discriminazione Religiosa: La maggior parte della popolazione egizia seguiva il coptismo, una forma di cristianesimo diversa da quella islamica professata dai governatori abbasidi. Si verificarono episodi di discriminazione verso i cristiani copti, che furono spesso esclusi dalle posizioni di potere e sottoposti a pressioni per convertirsi all’Islam.
  • Abusi di Potere: I funzionari abbasidi erano spesso corrotti e abusavano del loro potere. Raccoglievano tangenti, commettevano atti di violenza e sfruttavano la popolazione egizia.

Ibn Hubayra: Un Leader Carismatico Emerge dalla Gente

Il protagonista della rivolta fu Ibn Hubayra, un figura enigmatica descritta come un uomo forte e carismatico con una profonda conoscenza del Corano. Origini precise di Ibn Hubayra rimangono avvolte nel mistero, ma si dice fosse un membro di una famiglia nobile egizia che aveva subito ingiustizie da parte dei governatori abbasidi.

Ibn Hubayra riuscì a raccogliere il sostegno di un vasto numero di persone insoddisfatte dalla situazione politica ed economica. Promulgò idee di giustizia sociale e uguaglianza, promettendo una società libera dall’oppressione degli abbasidi.

La Rivolta: Una Spada a Doppio Taglio

La Rivolta di Ibn Hubayra scoppiò nel 746 d.C. con un attacco al palazzo del governatore abbaside in Fustat, la capitale dell’Egitto. I rivoltosi si impossessarono della città e uccisero molti funzionari abbasidi.

La rivolta ebbe successo iniziale, ma non fu priva di difficoltà. Ibn Hubayra dovette affrontare l’opposizione di alcune fazioni all’interno dell’Egitto, inclusi alcuni musulmani che erano fedeli al califfato abbaside. Inoltre, il califfo abbaside inviò un esercito per sedare la rivolta.

Conseguenze: Un Impatto Duraturo sull’Egitto

La Rivolta di Ibn Hubayra fu brutalmente repressa dall’esercito abbaside nel 748 d.C. Ibn Hubayra fu catturato e giustiziato. Tuttavia, la rivolta ebbe un impatto significativo sulla storia dell’Egitto:

  • Maggiore Attenzione alle Necessità Locali: Dopo la rivolta, il califfato abbaside mostrò maggiore attenzione alle esigenze della popolazione egizia. Ridussero alcune tasse e si impegnarono a trattare i copti con maggior rispetto.
  • Emergere di un Sentimento Nazionale Egizio: La Rivolta di Ibn Hubayra contribuì all’emergere di un sentimento nazionale egizio, distinto dall’identità araba del califfato abbaside. Questo sentimento si intensificò nei secoli successivi e giocò un ruolo importante nella storia dell’Egitto.

Riflettendo sulla Rivolta: Lezioni per il Presente

La Rivolta di Ibn Hubayra rimane un evento significativo nella storia dell’Egitto. Ci offre un affascinante spaccato della società egizia nell’VIII secolo, con i suoi conflitti, le sue aspirazioni e le sue tensioni.

Inoltre, la rivolta ci insegna importanti lezioni sulla necessità di ascoltare le voci del popolo, sulla giustizia sociale e sull’importanza di garantire l’uguaglianza per tutti.

TAGS